Il timo è chiamato da alcuni il “nemico del veleno” ed è oggetto di leggende che risalgono all’antica Grecia.
Secondo un’antica credenza, nacque dalle lacrime della bella Elena di Troia, il cui amore proibito scatenò una guerra passata alla storia.
Ma a parte la leggenda, il timo è soprattutto un’erba aromatica molto utilizzata in cucina. E contrariamente alle sue origini mitologiche, i suoi benefici per la salute sono stati documentati scientificamente. Concentratevi sui vantaggi del re delle valute.
Il timo è noto per i suoi molteplici effetti terapeutici ed è diventato un ingrediente essenziale in cucina.
Tosse, influenza o problemi respiratori: il Thymus vulgaris ha più di un asso nella manica per alleviare i disturbi quotidiani.
Il suo utilizzo tradizionale è riconosciuto anche dall’OMS e dalla Cooperativa Scientifica Europea per la Fitoterapia (ESCOP). Quest’ultima è inclusa nel Registro delle piante medicinali della Farmacopea francese.
E non a caso: è una benedizione sia per l’olio essenziale, sia come infuso, sia per uso esterno. Diamo un’occhiata.
1. Anti-infettivi