Hai mai notato macchie scolorite, simili a quelle causate dalla candeggina, sulla tua biancheria intima? Non sei l’unico a porsi questa domanda. Internet è pieno di discussioni su questo fenomeno ed è tempo di demistificare questo mistero che incuriosisce molte donne. Questi segni non provengono dalla lavatrice, né da sostanze chimiche nascoste. In realtà sono il risultato di un processo naturale legato all’incredibile capacità del nostro organismo di proteggersi.
Uno straordinario meccanismo autopulente
La vagina è uno degli organi più affascinanti e autosufficienti del corpo umano. Secondo la dottoressa Vanessa MacKay, specialista in ostetricia e ginecologia, “la vagina ha un meccanismo di autopulizia grazie alle secrezioni naturali”. Queste secrezioni contengono batteri benefici, essenziali per mantenere un ambiente sano e prevenire le infezioni.
Perché queste secrezioni sono acide?
macchia bianca
Il normale pH vaginale è compreso tra 3,8 e 5,0, che è moderatamente acido. Questo livello di pH funge da barriera protettiva contro gli agenti patogeni. In confronto, un pH neutro è 7, il che significa che la vagina è progettata per essere acida per difendersi efficacemente. Tuttavia, questa acidità naturale a volte può interagire con le fibre della biancheria intima, causando macchie scolorite che ricordano la candeggina.
