L’uso di piante d’appartamento è molto diffuso: a chi non piace addobbare le proprie case con veri e propri pezzi di natura? Le piante, però, non sono utili solo esteticamente, ma possono avere veri e propri benefici terapeutici sulla nostra salute.
È il caso del pothos, una pianta il cui uso è molto diffuso, ma i cui benefici sono perlopiù sconosciuti. Il pothos, che viene usata soprattutto negli ambienti chiusi, aiuta a migliorare la qualità dell’aria di casa.
Nativa del sud-est asiatico, il pothos è una pianta perenne che è stata oggetto di numerosi studi, tra cui quelli della NASA, che ne hanno dimostrato le proprietà purificatrici per gli ambienti interni.
Il pothos può aiutare a ridurre tre tipi di sostanze tossiche presenti nell’atmosfera, come la formaldeide (nota per causare il cancro e altre condizioni dell’apparato respiratorio), lo xilene (che può causare mal di testa, nausea e problemi al sistema nervoso) e il benzene (associato a stanchezza, sonnolenza e tachicardia).
Queste sostanze nocive sono presenti spesso in vernici, elettrodomestici e solventi, e possono essere presenti anche nelle colle impiegate nella costruzione di mobili.
Come il pothos migliora l’aria interna
Assorbimento dei composti organici volatili (COV): Il pothos è capace di assorbire alcuni inquinanti come la formaldeide, il benzene e lo xilene, contribuendo così a un’aria più sana in casa.
La ricetta continua nella pagina successiva
