Il frigorifero è dotato di un piccolo pulsante che può farvi risparmiare molto sulla bolletta elettrica.

Immagina un semplice trucco, che pochi conoscono, che potrebbe farti risparmiare soldi sulla bolletta elettrica ogni mese. E se la soluzione fosse proprio sotto il tuo naso, nel tuo frigorifero? Una semplice modifica, spesso trascurata, può fare la differenza. Scopri come ottimizzare i consumi del tuo frigorifero senza compromettere la freschezza dei tuoi alimenti!

Un frigorifero troppo freddo: uno spreco invisibile di energia

Il tuo frigorifero funziona 24 ore su 24, 7 giorni su 7. È essenziale per conservare gli alimenti, ma sapevi che può anche essere uno dei maggiori consumatori di elettricità in casa? Molte persone lo regolano una volta e poi lo lasciano stare, ignare che può costargli caro, soprattutto in inverno.

La maggior parte dei frigoriferi è dotata di un termostato regolabile da 1 a 5 (o da 1 a 6, a seconda del modello). D’estate tendiamo ad aumentare il freddo per mantenere freschi gli alimenti. Ma in inverno mantenere la temperatura troppo bassa non è utile e può portare a un consumo eccessivo di energia.

Il trucco?
In inverno, imposta il frigorifero su 2 o 3 temperature (o anche su 1 se hai pochi alimenti conservati). A questo livello la temperatura è compresa tra 2 e 5 °C, sufficiente per conservare gli alimenti senza sprecare energia. Per il congelatore, la temperatura ideale è di -18°C.

Regolare la temperatura in base al contenuto

Un altro fattore spesso trascurato è la quantità di cibo conservato. Un frigorifero troppo vuoto spreca più energia perché deve produrre più freddo per compensare gli spazi vuoti. Al contrario, un frigorifero troppo pieno impedisce una buona circolazione dell’aria, costringendo il motore a funzionare ininterrottamente.

Buono a sapersi: se il frigorifero non è pieno, abbassare leggermente la temperatura per evitare consumi inutili. D’altro canto, se avete appena fatto una spesa abbondante, aumentate temporaneamente la temperatura del freddo per stabilizzare la temperatura del nuovo alimento.

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