Attenzione: gengive sensibili: l’aglio può causare irritazione o sensazione di bruciore. Provare prima con una piccola quantità.
Odore persistente: per ridurre l’odore persistente, puoi masticare del prezzemolo fresco o sciacquarti la bocca con acqua e aceto di mele.
Non sostituisce un decalcificatore professionale: l’aglio può aiutare a prevenire la formazione del tartaro, ma non può rimuovere quello già formato. Solo un dentista può effettuare una pulizia approfondita.
Perché alcuni dentisti non lo consigliano?
L’aglio non è un ingrediente classico per l’igiene orale. Sebbene siano note le sue proprietà antisettiche, applicarlo direttamente su denti e gengive può risultare troppo aggressivo per alcune persone. Inoltre, non sostituisce il regolare spazzolamento dei denti con un dentifricio adatto o una visita di controllo dal medico.
Un integratore naturale, ma non una cura miracolosa
L’aglio può rappresentare un rimedio naturale per limitare la crescita batterica e prevenire la formazione di tartaro. Tuttavia, dovrebbe essere utilizzato come integrazione a una buona igiene orale, come uno spazzolamento accurato, l’uso del filo interdentale e visite regolari dal dentista. Siete pronti a provare questo antico rimedio?