La maggior parte delle persone pensa alle patate come a tre piatti principali: patatine fritte, patate gratinate al formaggio e purè di patate con salsa. Ma considereresti mai le patate come fonte di energia per la tua casa? Un gruppo di ricercatori dell’Università Ebraica di Gerusalemme si interessa da tempo alla “patata elettrica”, sperando di trovare un modo per fornire energia alle popolazioni che vivono in aree remote che non hanno accesso alle fonti energetiche tradizionali.
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Il giornalista Haim Rabinowitch sostiene che una singola patata può alimentare un’intera stanza con lampadine a LED per quaranta giorni. Un modo per far funzionare una patata come una batteria è collegarla a piastre metalliche, fili e lampadine a LED economici. La BBC spiega che per creare una batteria da materiali organici sono necessari solo due metalli: lo zinco per l’elettrodo negativo (l’anodo) e il rame per l’elettrodo positivo (il catodo). A causa del movimento degli elettroni da una sostanza all’altra, l’energia viene prodotta quando l’acido della patata reagisce con lo zinco e il rame.