Cappelli: più simbolici di quanto pensi
Un cappello può sembrare innocuo. Spesso, però, incarna una parte dell’identità: la persona che lo indossa ci mette un po’ di sé, del suo stile, della sua quotidianità. Conservare questo tipo di pezzo può diventare un promemoria costante dell’assenza, riaccendendo persino emozioni ancora vive.
Invece di regalare un cappello che appesantisce il cuore, perché non creare un ricordo positivo da condividere: una lettera, una foto, un aneddoto raccontato durante un pasto? A volte i ricordi intangibili sono i più luminosi.
Trasformare il dolore in memoria viva
Elaborare una perdita è un processo difficile ma necessario. Non si tratta di buttare via tutto o di dimenticare, ma di scegliere di ricordare senza restare immutati. Dall’oggetto al ricordo, dal materiale all’emozione.
Perché ciò che dobbiamo trasmettere ai nostri figli non è un carico di ricordi tristi, ma una forza dolce, un ricordo sereno, un amore che continua ad accompagnarli.